Dolore al Ginocchio(Gonalgia) e Esercizio Fisico
Fisioterapia e Osteopatia a Brescia
Un programma di esercizi ben strutturato ed eseguito è la chiave di volta nel trattamento di molte condizioni dolorose che possono interessare il ginocchio. Che si tratti della preparazione prima di un intervento, della riabilitazione dopo lo stesso o magari di un programma seguito proprio per evitare di andare “sotto i ferri”, numerosi studi sostengono l’utilità di svariate forme di esercizio, dalla semplice camminata all’allenamento contro resistenza.
Per quanto tempo? Da due importanti analisi di numerosi lavori di ricerca è emerso che i programmi di esercizio per il miglioramento di una condizione persistente come l’artrosi, risultano essere maggiormente efficaci nel ridurre dolore e disabilità se portati avanti per un periodo di almeno 4-6 settimane. Dagli stessi lavori è emerso che indicativamente i programmi dovrebbero richiedere un impegno di 3 sedute di esercizio a settimana. Inoltre si è visto che se il programma viene supervisionato c’è la tendenza all’ottenimento di migliori risultati.
Che tipo di esercizi? Sappiamo che già programmi di esercizi generici, in particolare pratiche che mettono anche una certa enfasi sulla concentrazione come yoga e tai chi possono avere una certa efficacia nel ridurre il dolore e aumentare la funzionalità. Più funzionali e gestibili in base alle specifiche esigenze del singolo caso, l’esercizio contro resistenza/di forza, e programmi incentrati sull’attività aerobica hanno riscontrato importanti miglioramenti sia sul dolore che sulle capacità funzionali. Un aspetto fondamentale è che si è notato come mescolare due tipi di esercizio diversi nella stessa seduta fosse correlato a risultati meno positivi. Sembra quindi che sia conveniente concentrarsi su un aspetto per volta, o comunque non inserire troppi esercizi di natura diversa nella stessa seduta. Dalla ricerca quindi, oltre a ad una guida di come impostare un programma efficace, emerge che ce n’è per tutti i gusti e che sono davvero molte le possibilità terapeutiche basate sul movimento, sia per ottenere risultati che per mantenerli nel tempo.
Come scegliere quindi il proprio percorso? Oltre a quelle che sono le preferenze personali, altri fattori che possono guidare la costruzione di un programma emergono da un’analisi attenta della situazione: in presenza di una compromissione di alcune attività che richiedono forza, concentrarsi su questa potrebbe essere la scelta più utile in un primo momento, mentre in casi di buona funzionalità generale un buon programma mirato a migliorare la capacità aerobica permette di diminuire il dolore incoraggiando il mantenimento di uno stile di vita attivo. Sulla base degli obiettivi che ci si prefigge può essere elaborato anche un programma più lungo che veda esercizi sia di tipo aerobico che di resistenza gestiti in sessioni separate o in periodi conseguenti, in modo di arrivare a conclusione con un miglioramento funzionale su entrambi i fronti.
Con un piano chiaro ed un consiglio esperto, la riacutizzazione di un dolore al ginocchio può diventare l’opportunità di scoprire un modo diverso di fare medicina, un modo che dia al paziente la possibilità di essere protagonista del proprio successo.
Giacomo Zipponi(Fisioterapista)
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